Catastrofi Naturali

La Legge di Bilancio 2024 (articolo 1, commi 101-112, della Legge n. 213 del 30 dicembre 2023) ha stabilito che le imprese dovranno stipulare una polizza assicurativa per i danni causati da eventi catastrofali, al fine di garantire una maggiore resilienza e sicurezza per le aziende danneggiate, in un contesto caratterizzato da eventi estremi sempre più frequenti, allineando l’Italia ad altri Paesi Europei.

Il Decreto 30 gennaio 2025, n. 18, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che disciplina le modalità attuative.

Le imprese sono tenue a stipulare, entro il 31 marzo 2025, contratti assicurativi a copertura dei danni subiti da determinati beni (immobili, mobili e i macchinari) direttamente causati da eventi catastrofali. Per eventi catastrofali si intendono eventi sismici, alluvioni, frane, inondazioni e esondazioni.

I soggetti esclusi sono le imprese agricole, già regolamentate da altre normative; i beni immobili abusivi o costruiti senza autorizzazioni.

Secondo il comma 102 della Legge 213/2023, le imprese che non adempiono all'obbligo assicurativo potrebbero subire limitazioni nell'accesso a contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie pubbliche. Questo implica che, oltre a non poter ottenere fondi per il ripristino di beni danneggiati da calamità naturali, la loro posizione potrebbe essere valutata negativamente anche nell'assegnazione di altri incentivi finanziari pubblici.

Il team di Federlazio Business Consulting è a disposizione per ulteriori informazioni ed assistenza: